Il mutuo per comprare casa, ecco cosa devi sapere
È arrivato finalmente il momento di comprare casa e probabilmente anche tu fai parte di quella grande fetta di italiani che dovrà richiedere un mutuo in banca.
Forse la cosa ti spaventa un pò, e non posso biasimarti, del resto il mutuo, così come comprare casa, è un bell’impegno!
Ma andiamo con ordine e vediamo prima di tutto cosa si intende per mutuo e chi può farne richiesta.
Il mutuo è il contratto che viene stipulato tra due controparti: un soggetto e l’intermediario, di solito una banca. Con questo contratto la banca cede al soggetto una somma di denaro che quest’ultimo dovrà restituire entro un determinato tempo.
Poiché il prestito ha carattere oneroso il mutuarlo, cioè il soggetto a cui è stato trasferito il denaro, dovrà corrispondere degli interessi.
Il mutuo è ancora oggi il modo più comune per comprare casa, e chiunque può richiederne l’erogazione a patto che sia in grado di restituire la somma ricevuta. Di solito, per comprare casa, la banca concede un mutuo non superiore all’80% del valore dell’immobile, anche se potrebbero esserci alcune eccezioni.
Una volta stabilito che vuoi comprare casa e che hai bisogno di un mutuo dovrai capire quale tipologia di mutuo fa per te.
Sì perché non esiste solo una tipologia di mutuo ma ce ne sono diverse e variano a seconda del tasso di interesse applicato. Avevamo già fatto una panoramica dei tassi di interesse in questo articolo (clicca qui per leggere).
Dovrai fare una valutazione personale e considerare i pro e i contro di ogni tipologia di mutuo per comprare casa e per farlo puoi richiedere alla banca le informazioni generali relative alle caratteristiche dei mutui che l’intermediario offre.
A cosa devi prestare attenzione quando la banca o altro intermediario ti fornisce le varie proposte di mutuo?
In linea di massima le voci a cui fare attenzione quando valutiamo un mutuo per comprare casa sono le stesse per ogni intermediario:
SPREAD (le banche hanno due tassi di riferimento: euribor e eurirs, il cui valore aggiornato puoi trovarlo facilmente online. A questi tassi viene sommata una percentuale, cioè lo spread, che varia dall’1% al 3%)
TAEG (tasso annuo effettivo globale. È un indicatore essenziale perché ci dice il costo completo del mutuo su base annua)
PIANO DI AMMORTAMENTO (è il piano di restituzione del mutuo erogato. Ci indica l’importo ricevuto, le singole rate, la data di estinzione del mutuo, ogni quanto pagare le rate (mensilmente,trimestralmente ecc…)
In genere, dopo aver deciso quale sia il mutuo migliore per comprare casa, la banca dà il via un istruttoria con cui verifica il reddito, il patrimonio e le garanzie che il soggetto richiedente può offrire, allo scopo di valutare la sua solvibilità.
Solitamente la banca o l’intermediario che eroga il mutuo per comprare casa richiede alcune informazioni specifiche come le informazioni anagrafiche (età, residenza, stato civile ecc…).
Informazioni relative al reddito (per esempio ai lavoratori dipendenti vengono richieste le buste paga almeno dell’ultimo trimestre e la copia del CUD) e infine le informazioni riguardanti la casa (planimetria, certificato di abitabilità, compromesso ecc…)
La banca, per erogare il mutuo che ti permetterà di comprare casa, richiede una garanzia che è l’ipoteca. In questo modo la banca si riserva il diritto di vendere l’immobile se il soggetto non riesce a restituire la somma pattuita.
Comprare casa richiedendo un mutuo può essere un processo lungo e stressante. Ecco perchè in Casasmart abbiamo deciso di essere vicino al cliente anche in questa fase così delicata ma allo stesso tempo decisiva.
Se vuoi sapere più nel dettaglio i servizi che offriamo a chi vuole comprare casa e ottenere un mutuo, chiamaci al numero 800.175.750 o scrivi a info@casasmart.it