Acquirenti si muovono più che mai in cerca di convenienza
Sempre più persone stanno espandendo la ricerca della propria casa lontano dai centri urbani, verso i paesi più contenuti e le aree rurali.
Gli acquirenti stanno ampliando il raggio nella loro ricerca di una nuova casa, aumentandolo da circa 15 chilometri, a quasi 50. Nella loro ricerca di case, stanno valutando maggiormente le piccole città e le aree rurali, ricercando una maggiore accessibilità abitativa e più spazio vitale.
Di fronte ai prezzi elevati delle case e all’aumento dei tassi ipotecari, gli acquirenti stanno rivisitando cosa possono permettersi e soprattutto dove. Il trasferimento in un mercato a basso prezzo potrebbe aiutare a compensare i costi dei mutui più elevati.
Almeno sulla carta, il giardino, il verde e lo spazio in più sono in cima ai desideri.
Secondo un recente sondaggio condotto da Ipsos per Unipol, solo 1 italiano su 4 (il 24%) preferirebbe vivere in centro, contro il 40% più attirato dalla periferia e un 36% che vorrebbe andare fuori città direttamente a contatto con la natura.
Occorre però soppesare quanto di questo trend indichi soltanto un’aspirazione e quanto davvero si tradurrà in un fenomeno di esodo dalle città. Staremo a vedere.
Fonti: nar.realtor, immobiliare.it