Bonus casa: errori da evitare per non perdere le agevolazioni fiscali
Ristrutturazione, riqualificazione energetica, acquisto mobili: tutte queste voci rientrano a pieno titolo nel bonus casa ossia quella serie di agevolazioni fiscali che permettono di detrarre una parte dei costi sostenuti.
Queste detrazioni possono essere considerate una sorta di “sconto” sulle spese effettuate che varia in base al tipo di lavoro eseguito e che può essere ottenuto solo se si rispettano alcune linee guida.
Per usufruire dei bonus casa è necessario prima di tutto essere in possesso di fatture che attestino le spese effettivamente sostenute.
Inoltre il pagamento deve essere eseguito a mezzo di bonifico “parlante”, cioè bonifico contenente il numero e la data della fattura, gli interventi eseguiti e il codice fiscale del beneficiario.
Se l’oggetto della detrazione è una ristrutturazione è necessario possedere una documentazione da cui risulti la data di inizio dei lavori: può essere una dichiarazione del Comune o una dichiarazione dell’atto di notorietà.
Chiaramente se la ristrutturazione riguarda la riqualificazione energetica dell’edificio la documentazione necessaria andrà trasmetta all’agenzia nazionale per l’efficenza energetica e deve contenere l’APE, la certificazione dei produttori di caldaie finestre e infissi e infine la scheda informatica nella quale vengono riportati i dati dell’immobile e la quantificazione energetica in conseguenza all’intervento effettuato.
Quanto detto vale in linea generale perché in base all’intervento e al Comune in cui questo viene effettuato potrebbe essere richiesta ulteriore documentazione.
Infine ricordiamo che non ha diritto all’agevolazione fiscale chi non fa dichiarazione all’ASL competente, chi intesta il bonifico a una persona che non sia il richiedente la detrazione, chi effettua lavori non conformi alle norme urbanistiche e chi viola le norme sulla sicurezza.
I bonus casa sono possono essere un ottimo incentivo per chi desidera effettuare certi tipi di interventi sul proprio immobile e permettono anche un notevole risparmio dal momento che parte dei costi sostenuti viene ammortizzato negli anni.
Per questo motivo quando si decide di usufruire di queste detrazioni fiscali sarebbe bene avere chiaro in mente come muoversi.
Il consiglio migliore che come agenzia immobiliare possiamo dare a chi desidera sfruttare questi vantaggi fiscali è quello di informarsi direttamente presso l’Agenzia delle Entrate.
Così facendo le indicazioni ricevute saranno chiare ed inequivocabili e non si corre il rischio di perdere le agevolazioni per qualche cavillo burocratico.
